Dovremmo nascere vecchi,
già dotati d'intelletto,
capaci di scegliere la nostra sorte in terra,
quali sentieri si avviano dal crocevia d'origine
e irresponsabile sia solo il desiderio di andare avanti.
Poi, andando, ringiovanire, ringiovanire sempre più,
maturi e forti arrivare alla porta della creazione,
varcarla e nell'amore entrando adolescenti,
essere ragazzi alla nascita dei nostri figli.
Sarebbero più vecchi di noi comunque,
ci insegnerebbero a parlare, per addormentarci ci cullerebbero,
e noi scompariremmo sempre più, divenendo sempre più piccoli,
come un chicco d'uva, come un pisello, come un chicco di grano...
già dotati d'intelletto,
capaci di scegliere la nostra sorte in terra,
quali sentieri si avviano dal crocevia d'origine
e irresponsabile sia solo il desiderio di andare avanti.
Poi, andando, ringiovanire, ringiovanire sempre più,
maturi e forti arrivare alla porta della creazione,
varcarla e nell'amore entrando adolescenti,
essere ragazzi alla nascita dei nostri figli.
Sarebbero più vecchi di noi comunque,
ci insegnerebbero a parlare, per addormentarci ci cullerebbero,
e noi scompariremmo sempre più, divenendo sempre più piccoli,
come un chicco d'uva, come un pisello, come un chicco di grano...
ti dirò: io mi sento più giovane ora che ho quarant'anni di quando ne avevo venti.
RispondiEliminama temo sia un passaggio temporaneo di ottimismo non giustificato.
:)
baci
mat
Mat, io rilevo l'incongruenza tra l'essere e il sentire...ma me devo rassegnà er tempo e' inclemente....
RispondiEliminaun abbraccio
elisabetta
p.s.lisa la tigre sono io...
ciao tigre, nun te rassegnà
RispondiElimina:)