Hermann Nitsch uno dei massimi esponenti dell’azionismo Viennese, persecutore del “Teatro delle Orge e dei Misteri” una nuova forma di arte totale che coinvolge tutti e cinque i sensi,in cui, con intenti freudianamente liberatori, gli elementi profondi sensoriali-pulsionali affiorano attraverso uno stato di eccitazione psico-fisica.
I primordiali istinti umani, che l’artista ritiene repressi dalle normee dalle imposizioni sociali, riemergono durante le sue performance;
ricorda l’artista:
“il colore della carne, del sangue e delle interiora era diventato importante. Dominava il rosso. Il monocromatismo assunse un ruolo arcaico. Tutto si orientava verso il colore dell’estasi, della vittima del sacrificio, della passione, del sangue, della carne”.
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