Non è onesto fermarmi per tentare di giustificare con le idee
quello che è vita nella vocazione,
quel qualcosa che sta a metà strada tra il colore della mia tipica atmosfera
e la punta della realtà.
Come comprendere l’esclusiva passione per un mestiere
che tutto sostituisce, che tutto giustifica nel suo compiacimento?
Se scrivo forse un giorno scoprirò una verità
per le strade dove mi trascina il sangue.
Sono libera perché prigioniera nell’inganno che implica qualsiasi mistero.
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