Se qualcuno un giorno bussa alla tua porta
dicendo che è un mio emissario
non credergli, anche se sono io;
ché il mio orgoglio vanitoso non ammette
neanche che si bussi alla porta irreale del cielo.
Ma se, ovviamente, senza che tu senta
bussare, vai ad aprire la porta
e trovi qualcuno come in attesa
di bussare, medita un poco. Quello è
il mio emissario e me e ciò che
di disperato il mio orgoglio ammette.
Apri a chi non bussa alla tua porta.
dicendo che è un mio emissario
non credergli, anche se sono io;
ché il mio orgoglio vanitoso non ammette
neanche che si bussi alla porta irreale del cielo.
Ma se, ovviamente, senza che tu senta
bussare, vai ad aprire la porta
e trovi qualcuno come in attesa
di bussare, medita un poco. Quello è
il mio emissario e me e ciò che
di disperato il mio orgoglio ammette.
Apri a chi non bussa alla tua porta.
Molto bella, come le altre belle. Ciao di passaggio
RispondiEliminaciao Soffio, benvenuto....
RispondiEliminaMeglio ancora sarebbe non chiuderla mai quella porta!!!!!!
RispondiEliminaOttima scelta Eli!
Un abbraccione
P.S.:sono di nuovo con la valigia in mano ((((
chiudere la porta a volte e' mettersi al riparo da se stessi....
RispondiEliminaUn abbraccio con le ali
eli..sabetta