venerdì, gennaio 6

Joyce Mansour ------Blu come il deserto

Ivano Di Meglio 2011


Felici i solitari
Quelli che seminano cieli nella sabbia avida
Quelli che cercano la vita sotto le gonne del vento
Quelli che corrono ansimando dietro un sogno svanito
Perché loro sono il sale della terra
Felici le vedette sull'oceano del deserto
Quelle che inseguono il fennec oltre i miraggi
Il sole alato perde le sue piume all'orizzonte
L'eterna estate ride dalla tomba umida
E se un grido riecheggia fra le rocce sdraiate
Nessuno lo ascolta nessuno
Il deserto grida sempre sotto cieli impavidi
Un occhio fisso plana solo
Come l'aquila all'alba
La morte inghiotte la rugiada
Il serpente soffoca il topo
Sotto la tenda il nomade ascolta il tempo scricchiolare
Sulla ghiaia dell'insonnia
Ogni cosa aspetta una parola già annunciata
Altrove


Heureux les solitaires
Ceux qui sèment le ciel dans la sable avide
Ceux qui cherchent le vivant sous les jupes du vent
Ceux qui courént haletants après un rève évaporé
Car ils sont le sel de la terre
Heureuses les vigies sur l'océan du désert
Celles qui poursuivent le fennec au-delà du mirage
Le soleil ailè perd ses plumes à l'horizon
L'éternel été rit de la tombe umide
Et si un grand cri résonne dand les rocs alités
Personne ne l'entend personne
Le désert hurle toujours sous un ciel impavide
L'oeil fixe plane seul
Comme l'aigle au point du jour
La mort avale la rosée
Le serpent étouffe le rat
Le nomade sous sa tente écoute crisser le temps
Sur le gravier de l'insomnie
Tout est là en attente d'un mot déjà énoncé
Ailleurs

6 commenti:

  1. E' incalzante, mi piace proprio questo Mansour :)

    RispondiElimina
  2. Non a caso è una donna ,
    ciao mela Melinda

    RispondiElimina
  3. bellissima cara Elisabetta: ti meriti una nota di speranza:
    "il giorno dopo il dolore
    accade spesso che superi ogni altro per la festa assoluta
    come se la natura indifferente
    raccogliesse fiori
    per mostrare tutta la sua gioia
    agli occhi sbigottiti della vittima";
    E. Dickinson

    RispondiElimina
  4. Grazie Luigi, adoro la Dickinson!

    Elisabetta

    RispondiElimina