venerdì, gennaio 13

ROBERT FROST INCONTRARSI E PASSAR OLTRE






Mentre scendevo il colle lungo il muro
C’era un cancello al quale mi ero accostato
Per guardare, ed appena me n’ero voltato
Che ti vidi salire. C’incontrammo. Ma
Tutto quel che facemmo quel giorno fu confondere
Grandi e piccole orme sulla polvere estiva, come
A figurare il nostro essere meno di due
Ma sempre più che uno. Il tuo parasole
Separò il decimale puntandosi profondo.
E per il tempo che parlammo tu sembravi
Sorridere a qualcosa che osservavi
Nella polvere (oh, senza pregiudizio per me!)
Dopo andai oltre il cammino che avevi compiuto
Prima che ci incontrassimo, e tu oltre il mio.


5 commenti:

  1. Mi fa pensare agli anni in cui sarei voluta nascere!

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    1. Mi incurioscisci...che anni ...e perchè?

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    2. L'800 o anche gli inizi del '900. Perché, non te lo saprei dire con precisione, ho sognato con "Le piccole donne" e quindi m'è rimasto l'amore per quell'epoca :) La vedo un'epoca romantica, con più rispetto per alcuni valori ecc.

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    3. Una nuora perfetta, si si!°__*

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