lunedì, febbraio 20

Cesare Pavese .......Verrà la morte e avrà i tuoi occhi



Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla

Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.

8 commenti:

  1. quando verrà temo che sarà comunque presto

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  2. Sarà un attimo o un'agonia, gli occhi si chideranno e farai parte del tutto.

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  3. È sempre un capolavoro..
    Una gran poesia.. anche se un po' triste da leggere il lunedì sera.. :)

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  4. A me piace moltoquesta poesia...pensate se la morte avesse le sembianze di un volto amato, come sarebbe meno svaventoso abbandonarsi ad essa.

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  5. E' per questo che morirò con gli occhi aperti ...
    Ciao
    Andrea

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