domenica, febbraio 5

Perch'io che nella notte abito solo...Giorgio Caproni



... perch’io, che nella notte abito solo
anch’io, di notte, strusciando un cerino
sul muro, accendo cauto una candela
e riscrivo in silenzio e a lungo il pianto
bianca nella mia mente –apro una vela
timida nella tenebra, e il pennino
che mi bagna la mente...
strusciando che mi scricchiola, anch’io scrivo.


6 commenti:

  1. ...perch’io, che nella notte abito solo,
    anch’io, di notte, strusciando un cerino
    sul muro, accendo cauto una candela
    bianca nella mia mente – apro un vela
    timida nella tenebra, e il pennino
    strusciando che mi scricchiola, anch’io scrivo
    e riscrivo in silenzio e a lungo il pianto
    che mi bagna la mente...

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  2. io ormai ho smesso!!!
    Posso però sempre riscrivire il pianto
    e la mia unica speranza,
    in silenzio e a lungo...
    Un abbraccio

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