giovedì, agosto 25

IL COLLOQUIO (a mia madre)



Quando ti avrò raggiunto sulla sponda del fiume di luce
e tu mi chiederai che ho fatto tant'anni senza di te,
io ti risponderò: "Ho continuato il colloquio".
Tu riderai per dolcezza tutto il riso de' tuoi bianchi denti,
e cingerai le mie spalle col tuo gesto sicuro di despota.
E lungo i prati di viole che fioriscono solo pei morti
continueremo il colloquio.

4 commenti:

  1. non conoscevo questa poesia; appena l'ho letta per la prima volta, quì nel tuo blog, un brivido ha attraversato la mia schiena e tanti ricordi hanno affollato la mia mente.
    grazie per avermi regalato queste emozioni.

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  2. Ciao ele, domani sarebbe stato il compleanno di mia madre, sono 14 anni che non c'e' piu' e mi manca...grazie a te per la sensiilità con cui mi leggi...un abbraccio
    elisabetta

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  3. ho perso mia madre 9 anni fa, io di anni allora ne avevo 16. il problema è che si tratta di una ferita sempre aperta, non rimarginerà mai.
    ti sono vicina.

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  4. grazie ele, è reciproco il sentimento di vicinanza e comprensione...
    il tuo blog?

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